Animali stipati in piccole gabbie, ammassati l’uno sull’altro e che devono dividersi uno spazio molto angusto: questa, come ben sappiamo, è la realtà in moltissimi allevamenti intensivi. Ma, per fortuna, stavolta è solo un gioco. Si tratta proprio di un programma online, dal titolo “Il tuo allevamento“, in cui bisogna dare agli animali tantissimi antibiotici e mangimi poco sani, quindi rinchiuderli in gabbie molto piccole e scomode. Tutto questo non vuole incentivare i maltrattamenti sugli animali, anzi: creare una realtà virtuale il più possibile corrispondente a quella che è la realtà degli allevamenti, per mostrare quel che davvero accade all’interno dei magazzini e delle industrie. Nessuna propaganda veg, nessuna istigazione agli abusi nei confronti di mucche, maiali e galline, ma solo la voglia di informare in maniera “diversa” i consumatori sulle pratiche spesso in uso nelle industrie.
Il gioco è stato lanciato dalla onlus Compassion in Word Farming. La direttrice italiana Annamaria Pisapia, lanciando il gioco, ha dichiarato: «Il sistema intensivo è crudele verso gli animali, mette a rischio la salute pubblica e distrugge l’ambiente. Si tratta di un gioco serio che mostra anche la semplicità della soluzione: ognuno di noi, con i propri comportamenti di consumo, può aprire quelle porte, scegliendo di escludere i prodotti derivanti da allevamento intensivo, senza se e senza ma».