Vegolosi

Leonardo DiCaprio apre al veg: “Smettere di mangiare carne è la mossa migliore”

Beyond meat, start-up che produce alimenti 100% vegetali che ricordano per sapore e consistenza la carne animale ma senza il suo impatto disastroso sull’ambiente, ha fin da subito attratto su di sé l’attenzione e il sostegno economico di grandi nomi. Dopo Bill Gates e i fondatori di Twitter, ora è la volta di Leonardo DiCaprio, celebre attore e regista statunitense da tempo impegnato nella causa ambientalista, che ha condiviso la notizia sul proprio profilo Twitter. Come ricorderete non sono mancati gli investimenti cospicui per la salvaguardia ambientale da parte dell’attore, che lo scorso anno ha anche prodotto e interpretato “Before the flood”, documentario sul surriscaldamento globale e ha dato il suo contributo per rendere disponibile sulla piattaforma Netflix il documentario Cowspiracy, che denuncia le organizzazioni ambientaliste che non prendono posizione netta contro gli allevamenti intensivi.

Ora l’attore pare aver preso una posizione più netta contro il consumo di carne e gli allevamenti intensivi, che sappiamo essere un disastro a livello ambientale: basti pensare che, da soli, questi ultimi sono responsabili dell’emissione del 51% di tutti i gas serra prodotti dall’uomo, oltre che del consumo di enormi quantità di acqua e terreno – spesso sottratto alle foreste, “polmoni verdi” del pianeta – per fare spazio alle colture destinate a foraggiare gli animali. “L’allevamento del bestiame dà un importante contributo alle emissioni di carbonio”- ha infatti dichiarato l’attore.

Il passaggio dalla carne animale alle carni vegetali sviluppato da Beyond Meat è una delle misure più potenti che si possa adottare per ridurre l’impatto sul clima. La capacità dell’azienda di creare carni appetitose e salubri direttamente dalle piante avrà un ruolo molto importante per aiutare i consumatori a ridurre il proprio il proprio contributo al cambiamento climatico”.

Certo, la mossa di DiCaprio non è vantaggiosa solo per l’ambiente, ma anche dal punto di vista strettamente economico: il settore degli alimenti “alternativi” alla carne e derivati è infatti in continua espansione, tanto che pare che sarà valutato globalmente oltre 5,2 miliardi di dollari entro il 2020. Considerando che l’industria della carne vale circa 1 trilione di dollari, c’è un’incredibile possibilità per le aziende e gli investitori “alternativi” di contribuire a creare un futuro diverso per la nostra alimentazione.

Di Caprio: portavoce contro la carne per gli hindu?