Insomma niente buone nuove per l’agricoltura e per i consumatori perché, solitamente, queste notizie preludono a rincari dei prezzi per frutta, verdura e cereali in genere con un effetto a catena su tutta l’economia agricola. Il problema mal tempo, ovviamente, non si pone solo in Lombardia.
I danni principali quest’anno sono stati creati soprattutto dal gelo: anche la procedura con cui d’inverno di rigirano le zolle per poi poter fare in modo che il gelo le rompa per renderle più lavorabili in primavera, non è stata possibile. Il timore diffuso ora, è quello di un caldo improvviso che creerebbe uno shock termico alle piante, procurando altri guai.
Insomma… tentiamo di fare provviste di verdure invernali, finché possiamo.
Redazione