Vegolosi

“A conti fatti”: bambini vegani in tv con il dott. Merciadri

Ancora una volta la trasmissione di Rai 1 dedica uno spazio al tema dell’alimentazione vegana nei bambini in seguito al caso del piccolo di Belluno ricoverato per gravi carenze nutrizionali in seguito ad una dieta sbilanciata che, dopo lo svezzamento, prevedeva ancora solo latte materno. In studio ci sono il dott. Alberto Villani, Responsabile della Struttura Complessa di Pediatria Generale dell’Ospedale “Bambino Gesù, e il dott. Vasco Merciadri medico vegano chirurgo specializzato in Igiene e Medicina Preventiva.

Il servizio televisivo parte con un giro di interviste in strada in cui le parole più comuni legate alla scelta vegan sono “Follia” e “Esagerazione”. La domanda che viene rivolta al pubblico da casa tramite il telefoto è “Scegliereste una dieta vegana per il vostro bambino?”

La posizione di Merciadri
Immediatamente il dibattito si scalda ma i “contendenti” non sono i due ospiti bensì la stessa conduttrice Elisa Isoardi che non riesce a mantenere l’imparzialità né con le domande né tantomeno con il linguaggio del corpo: occhiate sorprese e dubbiose arrivano direttamente in primo piano agli italiani davanti al teleschermo mentre il dott. Merciadri spiega come un’alimentazione vegana per i bambini sia possibile se ben seguita e pianificata con un pediatra esperto. “Il tema dell’alimentazione nei bambini – dice Merciadri – è poco seguito dai pediatri. Siamo il paese con il più alto tasso di obesità infantile”. Arriva poi la domanda sulla vitamina B12 “Come è possibile assumerla se sta solo nella carne?” ribatte Isoardi. Merciadri spiega con voce concitata: “La vitamina B12 non si trova nella carne ma viene prodotta da funghi che si trovano nel terreno e quindi nei vegetali di cui si nutrono gli animali”. Insomma, la dieta vegana per i bambini va sempre bene se ben pianificata e seguita da un professionista, come dovrebbe accadere anche per una scelta “onnivora”.

La posizione di Villani

Un plauso va al prof. Villani che non ha potuto fare altro che spiegare con calma e pacatezza che se è vero che i pediatri seguono le linee guida per lo svezzamento “classico”, ma questo non toglie che esistano altre forme di alimentazione che non possono essere ignorate dai pediatri stessi “Come comunità scientifica – spiega Villani – è importante rendersi conto anche del tempo e della società in cui viviamo e se esistono nuove modalità di alimentarsi, nuove scelte culturali, è giusto che i pediatri abbiano come obiettivo quello di seguire i bambini e fare in modo che stiano bene, qualsiasi scelta alimentare facciano”. Insomma una posizione intelligente e misurata che lascia stupiti, dati gli attacchi che solitamente arrivano dalla “controparte” dei dibattiti sul vegan in tv.

Come sempre la puntata si conclude con il risultato del sondaggio telefonico: il 79% di chi ha telefonato dice no alla scelta vegan per i bambini e la presentatrice impugna il dato contro Merciadri: “Lo vede professore?”. Ecco, diciamo che un sondaggio telefonico durato 10 minuti vale un po’ meno della posizione del prof. Villani e di quella del dott. Merciadri, questa volta messi insieme. 

Federica Giordani