Babbo Natale è certamente il mito iconografico più amato e riconosciuto dai bambini in tutto il mondo (al secondo posto si piazza Ronald Mc Donald) e la sua vita è dedicata a rendere felici proprio loro, i bambini (buoni).
Ma, si chiede l’autrice Robin Raven, se Babbo Natale è così gentile e compassionevole, perché beve latte di mucca e si fa scarrozzare per il cielo stellato dalla renne? Ecco che nasce allora la versione riveduta e corretta, completamente veg, dell’eroe natalizio più famoso di sempre. “Guardando un sacco di film durante le vacanze e le illustrazioni natalizie, ho notato questo aspetto di violenza all’interno del mondo di Santa Claus che nessuno ha mai messo in discussione” ha raccontato l’autrice a Latest Vegan News. “Per esempio, in molte rappresentazioni tradizionali di Santa, soprattutto se datate, lo si vede maneggiare una frusta con cui percuote a mezz’aria le sue renne!”.
Il personaggio di Dana è nato proprio dalla consapevolezza circa il modo in cui gli animali nel mondo reale vengono ingiustamente trattati e sfruttati. Parole importanti, quelle che l’autrice mette in bocca alla renna Dana, portatrice del messaggio vegan, che hanno preso forma e vita grazie alle illustrazioni dell’artista Kara Maria Schunk.
Il libro è disponibile su Amazon e l’auspicio è quello che possa aiutare le persone a mettere in discussione i propri schemi mentali tradizionali. “Questo libro amplia il concetto della bontà leggendaria di Babbo Natale, che in questo modo si estende a tutti gli animali così come alle persone”.
E allora cosa lasciare in dono al nostro eroe quando visita le case dei bambini la notte di Natale? Naturalmente “biscotti vegani e latte di mandorle” suggerisce Raven. E perché no, “una copia di Santa’s First Vegan Christmas”, per allietare il viaggio di ritorno verso la Lapponia.
Serena Porchera
“Santa’s First Vegan Christmas” R.Raven