Questo testo voluminoso (260 pagine in tutto) è a metà fra il manuale del curioso gastronomico e il dizionario della ricchezza alimentare mondiale: un libro godibile ma soprattutto giornalisticamente intelligente perché leggendolo emerge chiarissimo il grande ed accurato lavoro di ricerca svolto dall’autrice per scovare non solo piante, semi, bevande e quant’altro di cui la maggior parte di noi non ha nemmeno mai sentito parlare (per esempio: il mangostano, che cosa diavolo potrebbe essere? Dovete leggere il libro, non posso svelarvelo) ma anche riguardo alimenti conosciuti come lo zenzero, il tè, il caffè, il wasabi, questi libro racconta particolari interessanti, fornisce cenni storici e origini. E poi, per ultimo ma non ultimo pregio di questo libro, per ogni ingrediente vengono raccontate anche una o più ricette.
Insomma, consigliatissimo per gli amanti della cucina, dei viaggi (fisici e mentali) delle buone storie e del giornalismo di ricerca, sempre meno facile da trovare.
Il nuovo nel piatto
Giulia Visci
Ponte alle Grazie
euro 16,00
Federica Giordani