Vegolosi

Cambiamento climatico e sesso: un libro spiega correlazione ed effetti

Stefano Caserini è uno dei principali divulgatori italiani sul tema del cambiamento climatico con i suoi contributi sul blog Climalteranti.it e i numerosi libri pubblicati sul tema. L’ultimo, uscito nei mesi scorsi per la casa editrice People, è Sex and the climate. Quello che nessuno vi ha ancora spiegato sul cambiamento climatico e affronta il tema da un punto di vista inedito: le ripercussioni della crisi climatica sulle relazioni sentimentali e sessuali delle persone.

“Il libro – racconta Caserini – nasce dall’esigenza di far capire come il cambiamento climatico non riguardi solo le categorie di impatti ai quali siamo abituati, quelli economici, la biodiversità, l’energia, il ciclo dell’acqua, ma come abbia a che fare anche con aspetti molto personali e quotidiani della vita delle persone, come le loro relazioni. D’altra parte, se ci pensiamo, con tutto ciò che determina il clima, sarebbe impossibile che non influisse anche su questo aspetto”.

Gli effetti del cambiamento climatico sulle relazioni

Si scopre, allora, leggendo il libro di Caserini – argomentato scientificamente in ogni punto, ma anche ricco di citazioni pop, dai Doors ai Blues Brothers – che il sesso non aumenta le emissioni di CO2, “ma se si ama molto e si reintegrano le energie spese con una bistecca di manzo, anche l’attività amatoria ha un impatto sul clima”.

E, ancora, che il grande caldo (sempre più caldo) determinato dai cambiamenti climatici “riduce la salute mentale, la vitalità, il grado di soddisfazione per la propria vita, il benessere e la felicità”, e ammazza la libido. Al punto che è stata evidenziata una correlazione tra le ondate di calore e le dinamiche stagionali dei tassi di natalità: più fa caldo, cioè, meno si concepisce a causa dello “stress termico”. O, ancora, che il riscaldamento globale ha un impatto sulla salute sessuale e riproduttiva delle persone più povere, soprattutto se donne: costrette a emigrare a causa di inondazioni e incendi o a compiere lunghi spostamenti in cerca di acqua, sono più facilmente vittime di violenze, sfruttamento sessuale e matrimoni combinati precoci.