E se invece la scelta fosse tra un uomo e 5 bambini? E se invece di premere un semplice bottone doveste uccidere fisicamente un uomo per salvare i 5 bambini? Coerenza e incoerenza, implicazioni morali e paradossi nelle nostre scelte di tutti i giorni.
Il libro di Hal Herzog cambierà le opinioni del lettore sugli animali e sull’uomo ma in realtà non dice nulla di nuovo al lettore vegetariano o vegano che conosce ormai perfettamente, a volte cadendo lui stesso nel tranello, di quanta ipocrisia sia capace l’uomo.
Hal Herzog, psicologo e antrozoologo, in un tortuoso e complesso ragionamento fatto di statistiche e dati alla mano, tratta questi temi “intrattabili” cercando di comprendere, sotto il profilo psicologico, i motivi che spingono le persone a tenere determinati comportamenti.
L’autore stesso in alcuni passaggi rimane vittima dei suoi ragionamenti, pensieri che lo spingono a comprendere perfettamente quanto sia spesso sciocco il comportamento dell’uomo: considerare la sperimentazione animale indispensabile o pensare come accettabili sport come il combattimento tra galli. Cultura, antropocentrismo e piacere della cucina gli impediscono, però, di evitare o di considerare semplicemente sbagliati, questi e molti altri atteggiamenti.
Alla fine, come anche l’autore ammette, questi argomenti non si possono trattare unicamente su un piano logico e nemmeno esclusivamente sul piano emotivo, serve quella sensibilità insita in ognuno di noi che ci permette di capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, ed infine, cercare di rimanere coerenti con la propria scelta: ma la coerenza fa davvero parte della natura umana?
Secondo Herzog l’ incoerenza ci rende peggiori dei nostri coinquilini su questo pianeta, non tanto per le azioni quanto per le intenzioni. Viene comoda, una citazione di Mark Twain: “L’uomo è l’unico animale che arrosisce, ma è l’unico ad averne bisogno”
Hal Herzog
Bollati Boringhieri
€ 15,00
Roberto Castellucci