La materia trattata è così ampia che nonostante lo spessore questo volume può essere considerato solamente un libro introduttivo alla macrobiotica e alla salute attraverso il cibo e non certamente un testo definitivo. Ogni pagina è accompagnata dalle fonti da cui sono state prese le informazioni e gli studi citati. Un dialogo tra la scienza moderna e l’antica dialettica yin-yang, ovvero l’antica filosofia secondo la quale tutto ha un suo contrario e tutto è mutevole e anche l’essere umano deve mantenere questo equilibrio per rimanere in salute.
Ed allora, allora, qualche indicazione pratica tratta dal libro:
È per questo che i principi generali sono chiari. Ovvero:
1. Grande varietà dei cibi, prevalentemente di origini vegetale, così da evitare qualsiasi tipo di carenza;
2. Alta qualità dei cibi, ovvero acquistare a chilometro zero e consumare possibilmente solo alimenti integrali e biologici, meglio se coltivati in casa o comunque da persone fidate;
3. Stagionalità dei cibi: mai consumare cibi fuori stagione o provenienti da zone climatiche diverse (come la frutta tropicale, a meno che non ci si rechi ai tropici e la si consumi in loco);
4. Quantità moderate, mangiare lentamente, masticando molto e con calma, evitando le abbuffate;
5. Semplicità nelle cotture e nelle lavorazione, quindi evitare cibi industriali e raffinati;
6. Un occhio di riguardo per i cibi fermentati come miso, tempeh, tofu e le verdure in salamoia, ovvero alimenti che arricchiscono il nostro intestino con i lacto batteri utilissimi per mantenerci in salute. Queste lavorazioni orientali possono essere fatte anche in casa con i prodotti locali.
Insomma, apprendere l’arte dell’equilibrio non è cosa semplice, ma seguendo questi semplici consigli si possono ottenere dei grandi benefici per la propria salute.
Il grande libro dell’ecodieta. Una nuova visione della salute
di Carlo Guglielmo, con la prefazione di Franco Berrino
Edizioni Mediterranee
Euro 35
Roberto Castellucci