Vegolosi

Melanzane: come cucinarle, ricette vegane e proprietà

La melanzana è il frutto di una pianta annuale della famiglia delle Solanacee e la sua stagione è l’estate – è infatti disponibile da giugno a settembre. Costituita da grosse bacche carnose dalla buccia liscia e brillante, la melanzana può avere forma e colore differenti a seconda della varietà; solitamente quelle più allungate hanno un sapore più piccante, mentre più delicate rimangono quelle dalla forma oblunga o tonda.

Come cucinare le melanzane

Versatili grazie al loro gusto inconfondibile ma delicato, le melanzane si prestano alla preparazione di tantissimi piatti diversi e possono essere cucinate in tanti modi.

Per eliminare in parte il gusto leggermente amarognolo della melanzana è possibile farla spurgare con del sale almeno un paio di ore prima della preparazione, in modo che la polpa rilasci il liquido più amaro. È bene sottolineare che le melanzane andrebbero sempre consumate cotte, sia perché contengono una sostanza – la solanina – potenzialmente tossica se consumata in grandi quantità ma che si elimina con la cottura, sia perché da crude risultano “spugnose” e poco gradevoli.

Ricette vegane con le melanzane

Qui in redazione le melanzane sono molto amate, per questo le abbiamo utilizzate per preparare tantissime ricette 100% vegetali! Imperdibili, per esempio, le nostre melanzane ripiene di riso alla mediterranea, un piatto unico e delizioso; ottima anche la caponata di melanzane e tempeh (in foto), la nostra rivisitazione in chiave “veg” di un classico della tradizione; per un secondo leggero, invece, provate le polpette di ceci e melanzane, ideali anche come finger food durante l’aperitivo. E se queste non bastano, abbiamo anche la nostra raccolta di ricette vegane con le melanzane, una più buona dell’altra!

Proprietà

La melanzana è ricca di sali minerali e vitamine, soprattutto del gruppo B e C mentre è povera di calorie (quindi adatta durante le diete dimagranti) e ricca di acqua: per questo è un buon alleato in caso di ritenzione idrica, facilita la diuresi ed è un ottimo coadiuvante delle funzionalità del fegato. In più, alle melanzane è attribuita anche la capacità di regolare i livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue e, grazie al loro elevato contenuto di fibre, sono adatte anche per combattere la stitichezza.

Curiosità

Sconosciuta agli antichi greci e latini, la melanzana fu portata nell’area mediterranea dagli arabi nel Medioevo e oggi è coltivata in Italia nelle regioni meridionali, in modo particolare in Sicilia. Per la sua capacità di assorbire bene i grassi alimentari, si presta a preparazioni ricche e saporite. Quando si acquistano le melanzane, è bene scegliere frutti intatti, sodi, senza macchia e che abbiano un peso proporzionato alla dimensione.