Marmellata di mele cotogne senza zucchero
E’ la “marmellata della nonna” per eccellenza: la confettura di mele cotogne, con il suo sapore leggermente acidulo, è facilissima da preparare in casa anche senza ricorrere all’impiego di zuccheri aggiunti. Scopriamo insieme come!
Ingredienti
- 500 g di mele cotogne
- 1 limone
- 50 g di sciroppo d’acero o di agave (facoltativo)
Strumenti
- Passaverdure o frullatore ad immersione
- Vasetti di vetro
Si cucina!
Lavate bene le mele cotogne sfregando bene la superficie per eliminare completamente la peluria che le ricopre. Preparate quindi una bacinella di acqua e spremeteci all’interno il succo di un limone. Tagliate le mele in quarti, eliminate il torsolo (ma non la buccia!) e tagliatele a cubetti, che andrete a mettere man mano nella ciotola di acqua acidificata con il limone per evitare che ossidino diventando nere.
Cuociamo le mele
Portate a bollore una pentola di acqua e versatevi le mele scolate dall’acqua e limone, e lasciate cuocere fino a che la frutta sarà diventata bella morbida, ci vorranno circa 15-20 minuti, ma dipenderà da quanto grandi avrete fatto i cubetti di mela. A questo punto scolate la frutta e passatela con il passaverdure o frullatela con il frullatore ad immersione.
Completiamo la marmellata
Una volta ridotte le mele in purea trasferitele nuovamente in una pentola antiaderente, aggiungete lo sciroppo d’acero e se lo gradite la scorza di mezzo limone e proseguite la cottura a fuoco basso per altri 20-30 minuti o fino a che la marmellata avrà raggiunto la densità desiderata.
Trasferiamo nei vasetti
Trasferite la marmellata ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati in forno o in acqua bollente, chiudeteli bene e appoggiate il vostro vasetto a testa in giù su un tavolo, lasciandolo in quella posizione fino a quando si sarà raffreddato completamente e si sarà formato il sottovuoto. A questo punto potete conservare la vostra marmellata in dispensa o gustarla su una bella fetta di pane.
Conservazione
Potete conservare questa confettura senza zucchero per qualche mese in vasetti di vetro sterilizzati, avendo cura di invasettarla ancora calda e di rovesciare i vasetti formando il vuoto. Una volta aperta, conservate la marmellata la in frigorifero e consumatela entro una settimana.