Iniziate sciacquando bene la quinoa in un colino a maglie strette per eliminare le saponine che la rendono amara, quindi versatela in un pentolino e ricopritela con i 160 g di acqua. Mettetela sul fuoco, portate a bollore poi coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 15 minuti con la fiamma al minimo, fino a quando il liquido non si sarà tutto assorbito. Spegnete quindi la fiamma e lasciate riposare 10 minuti, sempre con il coperchio.
Lasciate intiepidire la quinoa, quindi frullatela bene con la restante acqua fino a ottenere un composto liquido e uniforme. A questo punto, adagiate un telo pulito su un colino a maglie fitte e appoggiatelo su un contenitore abbastanza grande; versate la quinoa frullata nel colino e lasciate colare il liquido per qualche minuto, mescolando con un cucchiaio di legno per accelerare il processo. Verso la fine potete aiutare il latte di quinoa a colare richiudendo il telo su se stesso e strizzando la quinoa energicamente. Aiutandovi con un imbuto, trasferite il latte così ottenuto un una bottiglia di vetro con chiusura ermetica e riponete in frigorifero.
Questo latte vegetale può essere consumato così com’è, specialmente nelle ricette salate. Volendo, è possibile aromatizzarlo aggiungendo un pizzico di vaniglia in polvere oppure un dolcificante a piacere (per esempio sciroppo d’acero o d’agave, oppure del malto).
Questo latte fatto in casa si conserva per un massimo di 2 giorni in frigorifero.