Il tofu è uno dei prodotti ottenuti della lavorazione del latte di soia. Altamente proteico ma privo di grassi, con il suo sapore neutro, si adatta a moltissime preparazioni sia salate che dolci. Il problema è che spesso ci “fissa” dal frigorifero e noi rimaniamo un po’ interdetti con una domanda che appare chiara nei nostri occhi: “Come ti cucino io adesso?”. Se avete un panetto di tofu o del tofu cremoso in frigorifero, non disperate, questo articolo è il vostro articolo.
Come cucinare il tofu
Il tofu è un ingrediente davvero versatile, che si presta a svariate preparazioni e metodi di cottura. Prima di tutto veniamo alle domande più classiche su questo ingrediente.
Il tofu va sbollentato prima di consumarlo?
Se state utilizzando il tofu in panetti, la prima cosa da fare prima di cucinarlo o mangiarlo al naturale è sbollentarlo in acqua non salata per un paio di minuti. Questo procedimento vi permetterà di renderlo leggermente più morbido e, soprattutto, di eliminare l’eventuale traccia amarognola che contraddistingue il prodotto in seguito ai processi di cagliatura. Non si tratta di un processo necessario ai fini del consumo: il tofu è un prodotto già cotto e potreste consumarlo così com’è togliendolo dalla confezione. La scelta dipende dai vostri gusti e anche dalla marca: alcuni sono più neutri, mentre in altri è più presente la nota vegetale della soia.
Il tofu va “asciugato” prima di consumarlo?
Parliamo sempre del tofu in panetti: in questo caso potete valutare, in base all’uso che ne farete, di asciugare il tofu con della carta assorbente da cucina o con un canovaccio pulito in cotone. Questo alimento, infatti, viene venduto in confezioni sigillate e con un po’ di acqua di cottura per conservarlo al meglio. Se dovete mangiare il tofu marinato, oppure aggiungerlo in padella da saltare con semplice olio, sale e pepe, oppure usarlo come base per un ripieno di una torta salata, può essere una buona idea eliminare l’acqua in eccesso dal panetto per fare in modo che assorba meglio i condimenti.
Come si condisce il tofu?
Se volete mangiare il tofu al naturale ossia senza scaldarlo, vi consigliamo di condirlo con della salsa di soia, oppure dell’olio extravergine di oliva a cui aggiungere delle spezie come sale, paprika, peperoncino, curry o curcuma. Perfette anche le erbe aromatiche come prezzemolo e basilico. In questo caso lo potete tagliare a fette sottili, oppure anche mangiare a cubetti. Se invece lo volete cucinare, oltre a tutti i consigli che vi abbiamo dato in questo articolo, potete scoprire tutte le nostre ricette con il tofu nella sezione speciale di Vegolosi.it dedicata a questo alimento così versatile, leggero, proteico e con poche calorie.
Se volete altri consigli e dettagli, abbiamo pubblicato un intero e-Book dedicato al tofu: lo trovate qui con più di 30 ricette a 1,99 euro
Tofu alla piastra e tofu fritto
Partiamo dalla possibilità più “junk” possibile, ossia friggere il tofu compatto (quello che trovate in panetti anche nella grande distribuzione). La cosa migliore è friggerlo in olio extravergine di oliva o anche di semi (magari di arachide): l’olio deve essere profondo e il tofu ben asciutto, quindi, prima di operare, tamponatelo con un panno pulito o della carta assorbente da cucina. In cinese il tofu fritto si chiama Jadòufu. Potete friggerlo anche dopo averlo impanato nella farina di riso, oppure in quella di mais o nel pan grattato. Altra possibilità è quella di friggere il tofu dopo averlo passato nella classica pastella. Altra possibilità: dopo aver fritto il tofu, bollitelo in una tazza di brodo di verdura. Potete anche preparare il tofu alla piastra dopo averlo fatto marinare per almeno mezz’ora in olio extravergine oppure salsa di soia, magari con delle erbe o delle spezie, come la curcuma o il curry.
Polpette di tofu
Se tritato in maniera fine o frullato, il tofu può essere usato anche per realizzare delle polpette di deliziose, amalgamandolo con pan grattato e le spezie e le erbe che preferite, magari insieme a un cucchiaino di olio evo oppure con della salsa di soia. Se l’idea di solletica, potete vedere tutte le ricette di Vegolosi.it di polpette con il tofu a questo link.
Burger vegani a base di tofu
Con lo stesso procedimento delle polpette, potete preparare anche dei sani e golosi hamburger di tofu: i bambini apprezzeranno, assicurato!
Crema di tofu con erbe e spezie
Questa è una delle modalità più veloci: frullate il tofu con le spezie e le erbe che preferite, magari insieme a un cucchiaino di olio evo, oppure con della salsa di soia e usatelo come crema per farcire piadine, panini, quiche e involtini.
Tofu marinato
La marinatura in olio, salsa di soia, erbe, spezie o agrumi rende il tofu più saporito, pronto per essere cucinato in padella o al forno o per essere gustato al naturale, come in questa ricetta del tofu marinato all’arancia.
Tofu al forno
Con questo tipo di cottura, il tofu diventa un secondo piatto davvero completo. Come renderlo ancora più buono? Accompagnate il tofu al forno con una salsa verde a base di prezzemolo e capperi.
Tofu strapazzato
Sbriciolato con le mani e condito con un sugo speciale, con le verdure di stagione o anche solo in insalata, il tofu strapazzato è un piatto davvero facile da realizzare e molto gustoso.
Tofu ripieno
Ovviamente in questo caso ci vuole un po’ di pratica: la cosa migliore è utilizzare il classico panetto quadrato, tagliarlo in due triangoli ed andare a creare con un coltellino dalla punta sottile una “tasca”, all’interno della quale inserire verdure saltate in padella tagliate alla julienne, oppure una salsa di legumi frullati, oppure miglio o, ancora, della quinoa. Una volta farcito potete decidere di condirlo con della sempre ottima salsa di soia, oppure di friggerlo magari dopo averlo passato in pastella.
Tofu nelle zuppe o nelle vellutate
E’ una buona idea, rende più ricca la preparazione. Ovviamente per usarlo in questi casi è buona regola tagliarlo a piccoli cubetti, oppure a striscioline. Potete anche frullare il tofu (oppure usarlo così come è se è del tipo vellutato) e renderlo parte integrante di una vellutata di verdure (magari anche da servire tiepida).
Tofu per condire la pasta
Potete utilizzarlo come complemento per un originale ragù, magari stufandolo con cipolla e pomodoro dopo averlo tritato grossolanamente, oppure, frullato molto finemente come elemento per mantecare magari una bella pasta integrale con le verdure di stagione. Se invece avete comprato il tofu vellutato, allora potete usarlo come lo trovate per mantecare il vostro primo o anche un risotto.
Tofu crudo
Certo, questo prodotto si può mangiare anche senza particolari preparazioni: il consiglio, in ogni caso, è di sbollentare il panetto in acqua per 2-3 minuti per eliminare qualsiasi traccia di spore amarognolo (ne parliamo anche dopo). È buonissimo mangiato a fette, magari marinato in olio e erbe, oppure passato in un intingolo di olio e curcuma. Il suo condimento principe è la salsa di soia.
Tofu nelle ricette dolci
Il tofu, avendo un sapore praticamente neutro è un complemento ideale anche per i dolci, soprattutto nella sua versione vellutata detta “silken tofu”. Noi vi suggeriamo di vedere la ricetta della nostra tofu cake, ma tenete conto che, aromatizzato può essere impiegato in svariati modi come crema di farcitura, oppure come complemento per torte favolose e decisamente meno caloriche di quelle classiche. Nel nostro corso di cucina dedicato al tofu trovate tantissime indicazioni in merito.
Immagini gallery tratte da : “The book of tofu” W.Shurtleff e A. Oayagi